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Il Codice Fiorentino della Biblioteca Medicea Laurenziana

  • Il Codice Fiorentino della Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze entra nelle collezioni della World Digital Library

Il Codice Fiorentino, un manoscritto unico risalente al 1577 conservato nella Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze, è per la prima volta disponibile online in formato digitale sul portale della WDL oltre che sulla Teca della Biblioteca. Il codice, una delle più importanti fonti per la storia del Messico pre colombiano e dei primi anni della conquista spagnola, è tra le più recenti acquisizioni della WDL, la World Digital Library (www.wdl.org) fiore all’occhiello della cooperazione internazionale per la digitalizzazione promossa dalla Library of Congress, la prestigiosa Biblioteca Nazionale degli Stati Uniti d’America.

La digitalizzazione del Codice Fiorentino è stato fortemente voluta dal direttore della Biblioteca Medicea Laurenziana, Vera Valitutto in accordo con il direttore della WDL John van Oudenaren nel comune intento di offrire online ad un pubblico, ovunque nel mondo, questo tesoro di inestimabile valore. Il codice pervenne in possesso dei Medici intorno al 1580, probabilmente come dono, copia superstite alla censura voluta dal re di Spagna . La disponibilità on line del Codice Fiorentino nella sua versione integrale sarà di grande utilità non solo per i ricercatori, ma anche per studenti, insegnanti e tutti coloro che sono interessati a saperne di più su questa affascinante civiltà e questo importante capitolo della storia umana. ”

La digitalizzazione del codice è stata condotta in collaborazione tra la Library of Congress e la Biblioteca Medicea Laurenziana, all’interno di una più ampia partnership con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali . Il sostegno finanziario è stato fornito dal Madison James Council della Biblioteca del Congresso.

La World Digital Library (WDL) si fonda su una collaborazione senza precedenti di oltre 160 biblioteche, musei e archivi con sede in 75 diversi paesi nel mondo ed ha lo scopo di rendere disponibile online i più importanti tesori di queste istituzioni e quindi i cimeli della cultura a livello mondiale. Attualmente la WDL consente di consultare documenti in 87 lingue e quasi tutti i 194 stati membri delle Nazioni Unite sono rappresentati

L’acquisizione del Codice Fiorentino nella raccolta digitale della WDL rappresenta un importante contributo al progetto che, all’interno della World Digital Libray, si propone di raccogliere le versioni digitali delle fonti più importanti relative alla storia antica del Messico e che sono sparse nelle biblioteche e nei musei di tutto il mondo. Fino ad ora, nove istituzioni in cinque paesi – Messico, Stati Uniti, Italia, Spagna e Svezia – hanno contribuito a questo sforzo.

“La WDL” è una piattaforma ideale per riunire questi antichi documenti di primaria importanza dislocati in varie istituzioni e in diverse località e in molti casi non ancora accessibili online.

La possibilità di offrire questi documenti su un unico sito web aprirà un mondo completamente nuovo al pubblico on-line che non ha familiarità con la storia antica , “ha dichiarato John Van Oudenaren, direttore della World Digital Library esprimendo la sua gratitudine alla Biblioteca Medicea Laurenziana e a tutti gli altri partners che collaborano con la WDL perché questo progetto profondamente innovativo si realizzi.”

“Historia General de las Cosas de Nueva España” (Storia generale delle cose della Nuova Spagna), questo è il nome con il quale il Codice Fiorentino è conosciuto, è un’opera enciclopedica sulla gente e la cultura del Messico centrale che ha impegnato per la redazione, per un periodo di oltre 30 anni Frate Bernardino di Sahagún (1499-1590), un missionario francescano arrivato in Messico nel 1529, otto anni dopo il completamento della conquista spagnola da parte di Hernan Cortés.

Il testo è in spagnolo e nahuatl, la lingua degli aztechi. Il Codice in 12 libri, riccamente illustrati da artisti indigeni, tratta della religione azteca e della vita civile economica e sociale, della storia e della mitologia azteca, dell’uso delle piante e degli animali e della conquista spagnola vista attraverso gli occhi dei nativi messicani.

Il progetto di una Biblioteca Mondiale, costituita con collezioni digitali, espressione dell’identità culturale di tutte le civiltà nel mondo e realizzato con una vastissima cooperazione è stato lanciato nel 2009 dal bibliotecario della Library of Congress James H. Billington ed ha avuto l’approvazione dell’Unione Europea. In breve tempo il progetto ha preso corpo ed attualmente la World Digital Library rende gratuitamente disponibili sul sito www.wdl.org documenti unici e rari provenienti da paesi e culture di tutto il mondo.

Tra i documenti rari e unici consultabili sulla World Digital Library ci sono manoscritti cinesi, persiani e arabi, rare mappe ed atlanti realizzati in Europa, le prime opere a stampa provenienti da molti paesi, i primi rilievi fotografici della Russia e della Cina, film storici e registrazioni sonore. La Biblioteca Medicea Laurenziana contribuisce al progetto della WDL con la raccolta dei Codici Corviniani oltre che con il Codice Fiorentino realizzando un reciproco ampliamento di orizzonti inter istituzionale e favorendo una diffusa e vasta conoscenza delle raccolte possedute,strumenti preziosi per gli studi e scrigni di valori intramontabili anche per i frequentatori della rete web.



Il Codice Fiorentino o Historia General de las Cosas de Nueva Espana,
può essere consultato all’indirizzo:
www.wdl.org/10096

e sulla Teca digitale della Biblioteca Medicea Laurenziana:
http://mss.bmlonline.it/



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